Sistema Anticaduta Veneto

E’ obbligatorio prevedere un sistema anticaduta sul tetto nel momento in cui devo richiedere in comune un titolo abilitativo per l’esecuzione dei lavori, ad esempio: Permesso di Costruire (PdC), Denuncia di Inizio Attività (DIA), Segnalazione Certificata di Inizio Attività (S.C.I.A.) o nel momento in cui una volta finito l’intervento sia richiesta una manutenzione programmata (come ad esempio la pulizia dei pannelli fotovoltaici o solari).

In caso di mancata presentazione del progetto del sistema anticaduta o inadeguatezza non viene rilasciato il Permesso di Costruire, è causa d’ostacolo ai termini utili per la Denuncia di Inizio Attività e Segnalazione Certificata di Inizio Attività e non consente il rilascio del Certificato di Agibilità del fabbricato (quando richiesto).

Si può fare a meno di installare il sistema anticaduta nel momento in cui non eseguo nessun tipo di intervento di intervento di manutenzione straordinaria o superiore e/o non devo salire sul tetto per eventuali manutenzioni programmate.

Il progetto del sistema anticaduta deve rispettare le indicazioni tecniche previste dall’Allegato A della DGR 2774 del 22 settembre 2009.

Sì, esistono sistemi anticaduta per i diversi tipi di copertura, dalla linea flessibile per uso residenziale, alla linea rigida per uso industriale, linee verticali, ecc.

Sì, dipende dalla struttura. Solitamente vengono ancorati con resine chimiche (cemento armato e legno lamellare), carpenterie metalliche e legno massello, travi in cemento in fase di getto.

Per percorso di accesso alla copertura si intende il tragitto che un operatore deve compiere internamente od esternamente al fabbricato per raggiungere il punto di accesso alla copertura.

Per accesso alla copertura si intende il punto, raggiungibile tramite un percorso, in grado di consentire il trasferimento in sicurezza di un operatore e di eventuali materiali ed utensili da lavoro sulla copertura.

Si intende la possibilità di spostamento e di lavoro in sicurezza su tutta la superficie della copertura in oggetto.

L’elaborato tecnico della copertura è il documento contenente le indicazioni progettuali, le prescrizioni tecniche, le certificazioni di conformità del sistema anticaduta e quant’altro necessario ai fini della prevenzione e della protezione dai rischi per la caduta dall’alto a cui sono esposti i soggetti che eseguono lavori riguardanti la copertura.

Sono considerati “lavori in quota” tutti gli interventi che vengono eseguiti al di sopra dei due metri di altezza.

Si intende il sistema di protezione individuale contro le cadute dall’alto comprendente un’imbracatura per il corpo ed un sistema di collegamento alla struttura del tetto ai fini dell’arresto della caduta secondo quanto previsto dalla normativa UNI EN 363.

Per dispositivo di protezione individuale, o più comunemente detto DPI, si intende un prodotto che ha la funzione di salvaguardare la persona che lo indossa o comunque porti con sé, da rischi per la saluta e la sicurezza.

Si intende un dispositivo atto ad assicurare una persona ad un punto di ancoraggio in modo da prevenire o arrestare in condizioni di sicurezza la caduta dall’alto secondo quanto previsto dalla norma UNI EN 363.

Si intende l’elemento o la serie di elementi o componenti contenente uno o più punti di ancoraggio secondo quanto previsto dalla norma UNI EN 795.

L’ancoraggio strutturale è l’elemento o gli elementi fissati in modo permanente ad una struttura, a cui si può applicare un dispositivo di ancoraggio o un dispositivo di protezione individuale ai sensi della norma UNI EN 795.

Nel momento in cui si deve intervenire ad una quota superiore ai 2 metri di altezza, si devono utilizzare dei sistemi di protezione dalla caduta dall’alto, quindi se la vostra abitazione non è munita di un sistema anticaduta e l’operatore che va ad eseguire l’intervento cade il committente è responsabile penalmente dell’accaduto.

Sì, esistono sistemi anticaduta per i diversi tipi di copertura, dalla linea flessibile per uso residenziale, alla linea rigida per uso industriale, linee verticali, ecc.